Un falso mito molto diffuso, è che il medico possa prescrivere dei farmaci per alleviare genericamente “la tosse”, farmaci magari più potenti di quelli che possiamo acquistare senza ricetta.
Potrete sentire ad esempio alcune mamme dire: "ho fatto l'aerosol a mio figlio con il Clenil/con il Broncovaleas...perchè l'ho fatto? non lo so, perchè aveva tanta tosse".
Purtroppo, non è così: nella maggior parte delle tossi (dovute all'irritazione e al catarro presenti nelle alte vie aeree), utilizzare questi farmaci è inutile, se non dannoso.
Nei post precedenti abbiamo già visto gli accorgimenti che ci possono aiutare ad alleviare il fastidio dovuto alla tosse, che possiamo mettere in atto a casa, senza prescrizione medica:
https://pediatrachicca.blogspot.com/2022/11/sos-tosse-2-cosa-fare-casa.html
https://pediatrachicca.blogspot.com/2022/11/sos-tosse-3-prodotti-da-usare-con.html
Esistono però alcuni particolari tipi di tosse, in cui è effettivamente utile ricorrere a dei farmaci prescritti dal medico.
I due tipi di tosse più comuni da conoscere sono il broncospasmo, e la tosse abbaiante da laringite.
In questo post impareremo quindi che la necessità di utilizzare farmaci non dipende solo da quanto la tosse ci dà fastidio, ma piuttosto da che tipo di tosse è: una tosse da broncospasmo, ad esempio, può necessitare di farmaci, mentre una tosse super fastidiosa, ma dovuta al catarro nelle alte vie aeree, non trarrà beneficio dall'utilizzo di questi farmaci.
1) LA TOSSE DA BRONCOSPASMO
Il broncospasmo è un problema comune soprattutto nei primi anni di vita. Nei bambini soggetti a questo problema, può succedere che quando prendono un’infezione, i bronchi reagiscono restringendosi un po’-> questo restringimento viene chiamato "broncospasmo".
Posso capire a casa se il mio bambino ha sviluppato il broncospasmo?
Non sempre.
In alcuni casi, potremmo sentire un leggero rumore di fischio nel respiro, ma non sempre.
In caso di tossi insistenti o di lunga durata, è necessaria la visita medica per escludere che si sia sviluppato questo problema.
Come si cura il broncospasmo?
Grazie a due farmaci:
Il primo è il Salbutamolo, che serve proprio per dilatare, aprire i bronchi (nomi commerciali Broncovaleas, Ventolin; Breva- Breva è combinato insieme ad un’altra molecola, per potenziarne l’effetto).
Il secondo che si può associare è un farmaco cortisonico, per ridurre l'infiammazione presente nei bronchi. Ce ne sono tantissimi in commercio, ad esempio: Beclometasone (Clenil, Prontinal), Budesonide (Budexan, Bodix, Aircort…), Fluticasone (Fluspiral, Flixotide).
Questi farmaci possono essere assunti in due modi:
Via aerosol
Oppure via bombolette spray detti “puff”
Per maggiori info, potete vedere la serie specifica sul broncospasmo.
Ricordiamo infine che, nei bambini che soffrono ricorrentemente di broncospasmo, consigliamo di solito di iniziare subito questi farmaci se hanno tosse, senza attendere ogni volta una visita medica.
Di solito si prosegue così per almeno un anno dall'ultimo episodio di broncospasmo.
2) LA TOSSE ABBAIANTE (laringite, laringospasmo)
La tosse con rumore "abbaiante" è dovuta all’infiammazione della laringe, quella parte delle nostre vie aeree dove ci sono le corde vocali e dove si genera la voce.
Come riconoscerla?
Ha un rumore caratteristico: viene descritto a volte come “metallico”, a volte “abbaiante”, a volte “a foca”, e spesso si associa a voce rauca.
Se non sapete riconoscerlo, può essere utile registrare la tosse, e farla sentire al vostro pediatra.
Su YouTube si trovano alcuni video, che possono aiutare a farsi un’idea:
Al minuto 0,44:
Come si cura la tosse abbaiante?
Facendo aerosol con il cortisonico BUDESONIDE.
Può essere utile anche umidificare la stanza. Ad esempio, in assenza di farmaci, un consiglio che veniva dato nei casi di laringospasmo, era di mettersi in bagno con tutti i rubinetti dell’acqua calda accesi, generando vapore. L’aria calda e umida infatti aiuta ad alleviare il laringospasmo.
Se è estate: spegnere o ridurre l'aria condizionata.
……
Infine, sia nei casi di broncospasmo che di tosse abbaiante più gravi, vi potrebbero prescrivere del cortisone per bocca (es. Bentelan o Deltacortene).
Il cortisone per bocca, rispetto ai corrispettivi che vengono respirati attraverso l’aerosol o i puff, è un farmaco “più pesante”, che può portare ad effetti collaterali, soprattutto se usato spesso.
Per questa ragione, consigliamo di utilizzarlo solo in casi di effettiva gravità, ad esempio se c’è difficoltà respiratoria.
CONCLUSIONI
Abbiamo imparato quindi che i farmaci broncodilatatori e i cortisonici non servono in tutti i tipi di tosse, ma solo in alcuni casi particolari, come il broncospasmo e la tosse abbaiante da laringite.
La necessità di questi farmaci non è dettata quindi da quanto la tosse "ci dà fastidio", ma da che tipo di tosse è.
.....
Nel prossimo post, passeremo infine a discutere uno dei farmaci che più spesso immaginiamo, quando pensiamo alla tosse:
Proprio lui: l'antibiotico!
Ma servirà davvero??
https://pediatrachicca.blogspot.com/2023/04/sos-tosse-6-servira-lantibiotico.html
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