In primo piano
- Ottieni link
- X
- Altre app
Svezzamento: come iniziare? (1)
Quando iniziare?
Circa tra 4 mesi e mezzo, e 6 mesi.
Varia da bimbo a bimbo: devono riuscire a stare seduti, anche appoggiandosi al seggiolone; tenere su bene la testa da soli; dimostrarsi interessati al cibo; e riuscire a deglutire bene gli alimenti proposti; non devono "buttare fuori la lingua" ogni volta che viene offerto il cibo.
Iniziare troppo presto (prima dei 4 mesi) o troppo tardi (dopo i 6), non va bene: troppo presto, non sono in grado di deglutire i cibi, di mantenere dritta la testa, e comunque l’alimento migliore per loro da così piccoli è il latte. Troppo tardi, rischiano invece di sviluppare delle carenze, ad esempio di ferro, perché il latte non gli basta più.
E’ stato visto anche, per alcuni alimenti, che introdurli nel periodo giusto riduce anche il rischio di sviluppare allergie/intolleranze; ad esempio il glutine, a 4-6 mesi circa, e arachidi e frutta secca, da iniziare a provare entro l’anno.
Per iniziare, dobbiamo quindi valutare se:
-> il nostro bimbo ha minimo minimo 4 mesi-4 e mezzo
-> tiene su bene la testa
-> riesce a stare seduto appoggiato al seggiolone (bisogna sempre mangiare da seduti)
-> è interessato al cibo
-> riesce a deglutirlo quando proposto
Se volete approfondire questo punto: a che età iniziare lo svezzamento? solo dopo i 6 mesi?
https://pediatrachicca.blogspot.com/2022/03/approfondimenti-sullo-svezzamento-che.html
Come iniziare (4-6 mesi)?
Per i primi assaggi, consiglio di non preparare una pappa intera, perché probabilmente mangeranno solo qualche boccone.
La prima fase dello svezzamento infatti è più che altro "esplorativa", il bambino viene per la prima volta a contatto con consistenze e sapori diversi dal latte.
Per comodità, di solito si inizia con la frutta, come merenda a metà mattina, o a metà pomeriggio.
Potete usare omogeneizzati pronti, oppure frutta fresca grattugiata. Va bene qualsiasi frutto (pera e prugna sono indicate soprattutto se fa fatica a fare la cacca).
Di solito non partiamo invece con fragole e frutti di bosco, che sono più allergizzanti: non c'è un età specifica da aspettare, consigliamo solo di non usarli proprio come primo assaggio.
Nota: alcuni pediatri consigliano invece di iniziare dai cibi "salati", e non dalla frutta, per abituare da subito il bambino al sapore meno dolce; la maggior parte consiglia di iniziare dalla frutta. Io non ho mai trovato problemi partendo dalla frutta, di solito risulta abbastanza comodo, pratico e gradito ai bambini. Si tratta comunque di piccole differenze, legate all'esperienza personale, e al gusto di ogni singolo bambino, e non di necessità mediche: potete partire come preferite.
Se avete iniziato con la frutta, dopo la frutta potrete gradualmente far assaggiare altri cibi. Questo di solito viene fatto all'ora di pranzo.
Ad esempio, una crema di verdure, una crema di cereali...
Andremo pian piano a fare diversi assaggi, per arrivare a costruire un pasto completo, che contenga tutti i nutrienti necessari ->
5-7 mesi: un pranzo con tutti i nutrienti
Per preparare un pasto completo, è importante arrivare ad offrire tutte le categorie di nutrienti di cui il bimbo ha bisogno:
- Verdure (vanno bene tutte)
- Carboidrati (tutti i cereali: creme o farine di riso, mais, tapioca, o grano; riso, pastina, cous cous... e patate)
- Proteine (carne/ pesce/ legumi/ formaggio/ uovo; in alternativa, se le utilizzate, anche altre proteine vegetali come il tofu).
Schema dei pasti della giornata:
- Colazione: latte (artificiale, oppure al seno materno)
- Spuntino di metà mattina (non obbligatorio): frutta (circa 1/2 vasetto, o circa 40 gr di frutta fresca), o latte, o yogurt (bianco naturale, da mezzo a 1 vasetto)
- Pranzo: pappa completa con tutti i nutrienti
- Merenda del pomeriggio: latte, oppure frutta, oppure yogurt
- Cena: latte
- Qualche bimbo prende anche ancora un po’ di latte prima di addormentarsi, o durante la notte.
Nota: A questa età il bimbo non necessita più di mangiare di notte, come nei primi mesi di vita. L'allattamento di notte resta più una "coccola", o una abitudine, che una necessità nutrizionale. Per cui, se lo desiderate, potete cominciare a cercare di abituarlo a non mangiare di notte, e ad imparare ad addormentarsi anche senza latte. Non c’è un modo efficace al 100%: si cerca di coccolarlo, dare il ciuccio, dare da bere acqua, farlo calmare anche senza dare il latte, o perlomeno cercando di distanziare via via sempre di più i pasti notturni. Se desiderate continuare ad allattarlo, anche di notte, si può fare.
Pappa cremosa, o in pezzi?
La maggior parte delle famiglie decide di iniziare lo svezzamento preparando una pappa cremosa, che è la più semplice da mangiare, e poi variare gradualmente le consistenze. Io personalmente mi sono trovata bene con questo metodo.
Non è un obbligo: è possibile anche partire con una modalità di "auto svezzamento", proponendo direttamente piccoli pezzettini da afferrare con le mani (dai 6 mesi in poi).
Al giorno d'oggi, la maggior parte delle società pediatriche ritiene che entrambe le modalità possano essere seguite.
(Successivamente, ci sarà un post di approfondimento sulle diverse teorie e modalità di svezzamento).
Esempio di ricetta per preparare una prima pappa cremosa:
1) Preparate un passato di verdura
Potete usare qualsiasi verdura.
Una volta cotte, passate le verdure (meglio con un passaverdure manuale, in alternativa con un frullatore elettrico).
Per una pappa servono circa 200 ml di crema di verdure (o 180 di brodo + 2-3 cucchiai di verdure passate, se separate dal brodo).
Nota: Di solito, per comodità, si prepara una quantità maggiore, da riutilizzare nei pasti successivi.
Si può conservare in frigorifero per 24 ore, o in freezer fino a 1 mese.
Vi racconto solo per ridere insieme... bisogna ovviamente surgelare la crema di verdure in piccole porzioni in contenitori separati, non in un blocco unico... io l'ho fatto una volta, non è stata una grande idea ^_^'
Esistono anche creme di verdure già pronte: se possibile, è meglio utilizzare la verdura fresca e cucinarla in casa.
2) Aggiungete i carboidrati
Per una pappa cremosa servono 2-3 cucchiai di creme di cereali (riso, mais, tapioca, grano, o multicereali…).
3) Aggiungete le proteine
Si possono offrire, gradualmente e nell’ordine che volete, tutte le fonti proteiche: carne (bianca e rossa), pesce, formaggio, legumi e uovo.
Come quantità per una pappa, circa:
-> carne o pesce: ½ vasetto di omogeneizzato, oppure 15-20 gr di carne o pesce cotti al vapore e tritati finemente (pesce assolutamente senza lische).
oppure
-> Formaggio: 10-20 gr di formaggio morbido, oppure 10 gr (=un cucchiaio da minestra pieno) di parmigiano/grana grattugiato.
oppure
-> Legumi: 10 gr di legumi secchi, oppure circa 30 gr freschi.
Nota: I legumi vanno preferibilmente decorticati, ovvero senza buccia (perché le bucce possono causare un eccesso di fibre e disturbi gastro intestinali). Si possono trovare in commercio già decorticati (c’è scritto sulle confezioni, es. lenticchie decorticate), oppure si può togliere la buccia a mano (ad esempio nei ceci), oppure si possono passare i legumi attraverso un passaverdure manuale.
oppure
-> Uovo: circa mezzo uovo, ben cotto. Per il primo assaggio si può usare anche una piccolissima quantità.
4) Come condimento
Si può mettere un cucchiaino d’olio d’oliva, e un cucchiaino scarso di parmigiano/grana grattugiato.
E' possibile utilizzare anche spezie, purchè siano in piccola quantità e non piccanti.
Nota: il parmigiano/grana se usato come condimento, va messo in piccole quantità. Se lo usate in quantità maggiore, è sufficiente come unica proteina, senza aggiungerne altre.
Se si inizia con modalità auto-svezzamento:
Se il vostro bimbo afferra i cibi da solo, probabilmente buona parte di quello che ha davanti lo farà cadere, lo spalmerà sul seggiolone, lo lancerà... Per cui, calcolare le quantità esatta di quello che ingerisce, in quel caso, è più difficile.
Consigliamo di cercare semplicemente di offrire tutti i nutrienti, come visto prima: mettergli davanti un po' di verdure, un po' di carboidrati, e una parte di proteine (o carne, pesce, formaggio, legumi, uovo...).
NOTA: Se proponete da subito dei piccoli pezzi, è fondamentale vedere subito i tagli sicuri degli alimenti (vedi al prossimo post).
Quali cibi bisogna evitare?
Nel primo anno di vita, evitare:
- Aggiunta di sale e zucchero
- Miele
- Funghi
Se il bimbo assaggia qualcosa di salato o zuccherato, non è un grosso problema, ma l’importante è che sia solo un assaggio; nei suoi piatti, cerchiamo di non aggiungerli.
Infatti, il fabbisogno di sale e zucchero di un bambino di questa età è talmente basso, che è sufficiente quello naturalmente contenuto negli alimenti, senza aggiungerne altro.
Oltretutto, imparare a mangiare con poco sale e poco zucchero, è un buon insegnamento anche per il futuro.
Al contrario, abituarsi subito a gradire sapori molto dolci o molto salati, è una cattiva abitudine che creerà problemi per tutta la vita.
Meglio evitare quindi di offrire dolci: quindi merendine, biscotti, biscotto granulare, budini, bevande zuccherate (succhi di frutta commerciali, tisane e tè zuccherati...). Possono essere introdotti dopo l'anno (qualcuno dice anche 2 anni), comunque sempre in quantità moderata.
E da bere?
Quando un bambino inizia a mangiare altri cibi oltre al latte, si può iniziare a offrire acqua da bere, attraverso apposite tazze, bicchieri con beccuccio, cannucce.
Come abbiamo già visto, è meglio offrire da bere solo acqua, e non altre bevande zuccherate.
Per variare, si possono proporre al massimo frullati e spremute di frutta fresca fatti in casa.
Il latte
Per chi utilizza latte artificiale:
da 0 a 6 mesi: latte TIPO 1
dai 6 ai 12 mesi: latte TIPO 2
Dopo i 12 mesi: si può usare latte vaccino intero (pastorizzato), quello che beviamo anche noi, oppure latti "tipo 3", di crescita
...
Nel prossimo post: come proseguire lo svezzamento? Cosa deve saper fare il bambino arrivato all'anno?
https://pediatrachicca.blogspot.com/2022/03/svezzamento-come-proseguire-2.html
- Ottieni link
- X
- Altre app
Post più popolari
Influenza 2025: come sta andando, e cosa possiamo fare a casa
- Ottieni link
- X
- Altre app
Commenti
Posta un commento