Passa ai contenuti principali

Neonato (3) Cacca e pipì

In questo terzo post della serie, parliamo di cacca e pipì nel neonato. Quando sono normali, e quando no? 

PIPI'

La pipì, come visto nei post precedenti, è un segno importante per capire se un bimbo sta mangiando e bevendo a sufficienza.

Normalmente i lattanti fanno pipì almeno 4-6 volte al giorno.

Se fanno meno pipì, o la pipì ha un colore più concentrato e un odore più forte, potrebbe essere perché hanno preso meno latte; bisogna parlarne con il proprio pediatra.

Nei primi giorni di vita, può essere normale: le urine sono molto concentrate, a volte si trovano addirittura dei residui di una “sabbiolina” rosa-arancione nel pannolino (urati) v. immagine. Nei primi giorni di vita, è normale, non cè da preoccuparsi. Dopo, pian piano, le urine si normalizzano.

Va segnalato al pediatra invece se le urine presentassero un colore fortemente anomalo: ad esempio un rosso scuro, o marroncino, come nella foto.

CACCA

Un neonato può fare la cacca da una a più volte al giorno (anche a tutti i pasti); al minimo, dovrebbe riuscire a farla almeno una volta ogni 2 giorni

In caso di stipsi (= passano più di 2 giorni e non fa la cacca):

 Si può stimolarlo con un piccolo sondino in plastica, o fare un microclisma evacuativo (es Melilax, ). A volte, basta anche solo massaggiare la pancia. 

Si possono anche dare dei cicli di fermenti lattici in gocce (es. Dicoflor, Lacto bif, Reuflor…).

Sappiamo che i neonati che si alimentano con latte artificiale, di solito, tendono a soffrire più spesso di stipsi. Se il problema è molto persistente, potete valutare di provare un latte specifico anti stipsi (ci sono di varie marche). Non è detto che siano miracolosi, ma un po’ aiutano.

Dopo i 6-7 mesi, avviato lo svezzamento, se persiste stipsi si può valutare con il pediatra di iniziare dei farmaci per ammorbidire le feci (es. Macrogol).

Avvisate comunque il vostro pediatra se il vostro bambino non evacua da tanti giorni, nonostante questi accorgimenti.

Se un bambino presenta invece diarrea (scariche molto più frequenti del suo solito, liquide come l’acqua):

Non ci sono farmaci specifici da poter utilizzare, a casa, sotto i 6-7 mesi. E’ necessario però monitorare il bambino, quanto mangia, se è vivace: meglio confrontarsi anche con il proprio pediatra, e valutare lo stato di idratazione del bambino se c'è una diarrea importante.

Il colore della cacca:

Avviso: .... vedremo varie foto di cacche.

Alla nascita, la cacca di solito ha un aspetto particolare: si presenta marrone scura/verdastra, quasi nera, collosa: questa è detta “meconio”, sono le prime feci che espelle il neonato, quelle che ha accumulato prima di nascere.

Dopo i primi giorni di vita, quando inizia ad alimentarsi, pian piano comincia a produrre una cacca normale “da lattante”: giallo-ocra o marroncina chiara, cremosa. Talvolta può essere verdastra (ad esempio se prende integratori di ferro, ma non solo). Può avere all’interno dei piccoli puntini bianchi. 

Cacche anomale, invece, sono:

Nera/violacea, maleodorante, collosa (esclusi i primi giorni di vita), simile alla pece:

Con sangue rosso vivo:

Bianca/grigia chiara:

Queste vanno sempre segnalate al proprio pediatra (se possibile tenete il pannolino e/o fotografatela).

........

Anche per questo post abbiamo concluso, vi ricordo che potete consultare anche gli altri della serie:

1^ post) Alimentazione: latte al seno, latte artificiale. 

https://pediatrachicca.blogspot.com/2022/08/neonato-1-lalimentazione-latte-materno.html

2^ post) Rigurgito, ciuccio, vitamine. 

https://pediatrachicca.blogspot.com/2022/08/neonato-2-rigurgito-ciuccio-vitamine.html

3^ post) Cacca e pipì

https://pediatrachicca.blogspot.com/2022/08/neonato-3-cacca-e-pipi-coliche.html

4^ post) Coliche/pianto insistente.

https://pediatrachicca.blogspot.com/2022/08/neonato-4-coliche-e-pianto-insistente.html

5^ post) Nanna sicura.

6^ post) Cura del neonato: le cose base da sapere su pelle e ombelico.

7^ post) Le cose base da sapere su occhi, bocca, testolina.

8^ post) Le cose base da sapere su genitali, gambe e piedini.

9^ post) Segni di allarme a cui stare attenti. Raccomandazioni sul non scuotere i bambini.

10^ post) Le abilità del bambino nei primi 4-6 mesi di vita.

in arrivo

Commenti

Post popolari in questo blog

Indice degli argomenti

Ciao a tutti, sono Federica "Chicca" Persico, pediatra di famiglia a Casalmaggiore (Cremona).   Ho studiato medicina a Parma, e mi sono laureata nel 2015. Ho iniziato a scrivere questo blog dopo essermi specializzata in pediatria, iniziando a lavorare sul territorio come pediatra di famiglia.  Ricordandovi che questi articoli non possono sostituire i consigli personalizzati che possiamo fornirvi di persona, spero che possano essere comunque utili per trovare delle informazioni di carattere generale, sempre disponibili, anche quando il pediatra non c'è. un bacio a tutti, Chicca ... Vi ricordo che è disponibile la   TRADUZIONE AUTOMATICA     di tutto il blog con Google Translate (in alto a destra) AUTOMATIC TRANSLATION of the entire blog is available with Google Translate (in the top right corner) ਪੂਰੇ   ਬਲੌਗ   ਦਾ   ਆਟੋਮੈਟਿਕ   ਅਨੁਵਾਦ  Google  ਅਨੁਵਾਦ  ( ਉੱਪਰ   ਸੱਜੇ   ਕੋਨੇ   ਵਿੱਚ )  ਨਾਲ   ਉਪਲ...

Influenza 2025: come sta andando, e cosa possiamo fare a casa

  Come sta andando l’influenza 2025? L’anno scorso, il picco delle infezioni respiratorie era stato raggiunto intorno a Natale 2023. Per quest’anno, l'abbiamo raggiunto tra fine Gennaio e inizio Febbraio 2025. Attualmente, i casi sono finalmente in calo! Come sempre, l’incidenza di casi è stata massima nei bambini tra 0 e 4 anni , rispetto alle altre fasce di età: Sappiamo che i bambini nei primi anni di vita stanno mettendo alla prova per la prima volta il loro sistema immunitario, e si ammalano con una frequenza molto superiore ai più grandi. Che infezioni sono girate di più? Come sempre, l’ Influenza  è stata la più comune, affiancata da altri virus come il Covid , il Virus Respiratorio Sinciziale (VRS), il Rhinovirus , i Parainfluenzali , l’ Adenovirus o il Metapneumovirus . Nei primi anni di vita, c’è stata una maggiore incidenza di Rhinovirus e VRS, e di coinfezioni di diversi virus, rispetto alle altre fasce di età. Quali sintomi possono dare queste inf...

Svezzamento: come iniziare? (1)

Nei prossimi post troverete alcuni consigli per lo svezzamento. E' un argomento su cui potreste incontrare qualche differenza tra pediatra e pediatra: questi sono i consigli che, per quanto ho letto, studiato, e per la mia esperienza, mi sento di dare! Quando iniziare? Circa   tra 4 mesi e mezzo, e 6 mesi .  Varia da bimbo a bimbo. Potete controllare queste cose: - se riescono a stare seduti, anche appoggiandosi al seggiolone, tenendo su la testolina dritta. - se sono interessati al cibo, e vi osservano incuriositi. - se riescono a deglutire bene gli alimenti proposti; non devono "buttare fuori la lingua" ogni volta che viene offerto il cibo (se fanno così, niente, riprovate dopo un po', senza insistere, e vedrete se mangiano più facilmente) Iniziare troppo presto (prima dei 4 mesi) o troppo tardi (dopo i 6), non va bene: troppo presto, non sono in grado di deglutire i cibi, di mantenere dritta la testa, e comunque l’alimento migliore per loro da così piccoli è il lat...