Novità 2024: Screening per diabete e celiachia

 

Cari genitori, L’Istituto Superiore di Sanità ha proposto di avviare anche in Italia uno screening per il diabete e la celiachia in età pediatrica.

Al momento, questo screening non è ancora offerto gratuitamente a tutti i bambini d’Italia, ma l’idea è quello di poterlo rendere a breve disponibile a tutti.

Nell’attesa che venga reso disponibile per tutti, l’Istituto Superiore di Sanità ha proposto ad alcune regioni (tra cui la Lombardia) di partire a proporlo a 10 bambini per ciascun pediatra (tra i pediatri che hanno accettato di partecipare).

Io e i colleghi di Casalmaggiore abbiamo deciso di partecipare, perché ci sembrava una iniziativa utile ed interessante da poter proporre alle nostre famiglie.

Sarà possibile quindi per 10 famiglie che lo desiderano, poter partecipare già ora a questo screening.

A chi è rivolto?

Non possono partecipare tutti, ma il progetto è rivolto solo a bambini di 2, 6 o 10 anni compiuti (si può chiedere di valutare bambini con poca differenza di età esempio 9 anni e mezzo oppure 11 appena compiuti).

Non possono partecipare i bambini che già sanno di essere diabetici.

E’ strano, ma possono partecipare invece i bambini che già sanno di essere celiaci, ma non diabetici; (così ci è stato indicato dagli organizzatori dello screening).

E’ indifferente che abbiate o meno altri casi di diabete o celiachia in famiglia.

Come avviene il prelievo?

Per questo screening non è necessario fare un prelievo venoso, ma la raccolta di sangue verrà eseguita con un pungidito, che permette di fare uscire qualche goccia di sangue dal polpastrello (meno fastidioso per il bambino). Lo eseguiremo noi pediatri, o le nostre infermiere del Centro Comete.

Lo screening sarà anonimo?

Sì, quando il prelievo del vostro bimbo viene inviato in laboratorio, viene inviato con un codice numerico. Solo voi e il vostro pediatra potrete vedere i risultati collegati al nome del vostro bambino, mentre il laboratorio li processa anonimamente.

Ci sono delle controindicazioni/degli aspetti negativi legati alla partecipazione a questo screening?

Essenzialmente, solo il fastidio di eseguire il pungidito, che è comunque minore rispetto ad un prelievo di sangue tradizionale.

Due parole su diabete e celiachia: cosa sono?

Il diabete di tipo 1 è una malattia su base auto immune, che si manifesta di solito in età pediatrica. Interessa in Italia circa 1 persona su 2-300. In chi sviluppa questa patologia, troviamo degli auto anticorpi che vanno a colpire le cellule del pancreas, che producono insulina. Quando viene a mancare la produzione di insulina, il corpo non riesce più a regolare i livelli di zucchero nel sangue.

In passato, la diagnosi di diabete costituiva una condanna; è stato a partire dagli anni ’20, che la situazione è cambiata. E’ stata prodotta e purificata l’insulina, perché potesse essere usata come farmaco.

Al giorno d’oggi, il diabete è una malattia perfettamente curabile, e i bambini affetti da diabete possono condurre una vita normale, possono fare sport, viaggiare, e svolgere tutte le normali attività; rimane loro solo la scocciatura di eseguire giornalmente la terapia, e gli esami necessari al buon controllo della patologia.

Al giorno d’oggi il diabete è pericoloso soprattutto al momento dell’esordio, quando non sappiamo di averlo: è proprio in quel momento che può manifestarsi con un grave squilibrio dei livelli di zucchero nel sangue, che possono portare ad uno stato di acidosi (chetoacidosi diabetica) che debilita molto il bambino e che di solito richiede un ricovero urgente in ospedale.

La celiachia è una malattia infiammatoria intestinale, anch’essa su base auto immunitaria; si manifesta di solito nei bambini, e interessa in Italia circa 1 persona su 100 (in aumento). Chi sviluppa celiachia, quando mangia glutine, sviluppa degli anticorpi che colpiscono alcune molecole del nostro intestino, creando infiammazione. Questa infiammazione dell’intestino può provocare dolori addominali, diarrea o stipsi, scarsa crescita, deficit nutrizionali, dermatiti e anche altre problematiche…

La celiachia è una malattia facilmente curabile: basta evitare di mangiare glutine (al giorno d’oggi si trovano più facilmente, nei supermercati e nei negozi di alimentari, prodotti senza glutine adatti ai celiaci).

Perché si sviluppano celiachia e diabete?

Non sappiamo esattamente perché in alcune persone si sviluppano queste patologie. Sappiamo che chi ha già dei casi in famiglia, ha un rischio maggiore (vi è quindi una predisposizione genetica).

Perché è utile avere una diagnosi precoce?

Prima si scopre di avere queste patologie, prima si può iniziare il trattamento, evitando di sviluppare problemi anche gravi.

Attualmente, l’indicazione è quella di fare esami nel momento in cui si presentano sintomi; ma, in futuro, si vorrebbe far sì che venga eseguito un controllo di screening in tutti i bambini, a tappeto (senza aspettare di avere sintomi), come viene proposto in questo screening.

Facendo questo screening possiamo avere la certezza che i nostri bambini non svilupperanno mai il diabete o la celiachia, anche in futuro?

Purtroppo no, lo screening serve solo ad escludere che le patologie siano presenti nel momento in cui viene eseguito (è stato fissato ad età filtro, in cui è massima la possibilità di sviluppare queste patologie).

Non esclude che le patologie possano svilupparsi in futuro, anche se ci può dare alcune informazioni utili sul rischio di svilupparle.

 Ad esempio, verrà testata la presenza di predisposizione genetica allo sviluppo di celiachia (presenza di determinati alleli HLA).

Chi NON ha questi alleli, ha un rischio bassissimo, quasi nullo, di sviluppare celiachia.

Chi ha questi alleli, invece, ha la possibilità di sviluppare celiachia nel corso della vita.

NON significa che tutti i bambini che hanno questi alleli svilupperanno celiachia, ma solo una piccola parte.

E’ utile però perché chi scoprirà di NON avere questi alleli, saprà che non svilupperà celiachia in futuro, per cui potrà evitare di fare svariati altri prelievi in futuro per cercarla.

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Nel complesso, riteniamo che questo screening sia uno strumento utile, per aumentare la possibilità di diagnosi precoce di queste patologie, e per ridurre il rischio che possano causare sintomi gravi.

Per questa ragione, abbiamo deciso di partecipare, anche se costituisce un po’ un extra lavoro per noi ^__^ ci tenevamo però a dare la possibilità a qualche famiglia di Casalmaggiore (e dintorni) di poter accedere a questo progetto. Nella speranza che, in futuro, questi screening saranno disponibili per tutti.

Qua trovate le pagine dell’Istituto Superiore di Sanità che parlano di questo progetto:

https://www.iss.it/-/il-progetto-d1ce

Ulteriori informazioni per bambini e genitori:

https://www.iss.it/d1ce-informazioni-per-genitori

Per chi è interessato, può scrivere al proprio pediatra per ulteriori informazioni!