L'acne è una malattia della pelle che interessa frequentemente i ragazzi in età adolescenziale.
Oltre al disagio del momento, un’acne non curata può portare anche a cicatrici cutanee permanenti, per cui è importante non sottovalutare il problema.
Io stessa ho sofferto di acne per tanti anni. Da ragazzina non avevo grandi mezzi e conoscenze per affrontarla, e mi sono rimaste anche alcune cicatrici sul viso, migliorate solo dopo anni di trattamenti farmacologici e laser.
Per questo ci tengo molto a parlare di questo argomento, anche se non sono una specialista di malattie della pelle: spero di poter comunque riuscire a dare qualche indicazione utile.
Origine dell'acne
L'acne origina da vari fattori, come una produzione eccessiva di sebo, e l'ipercheratizzazione (formazione di uno strato spesso di cheratina), che possono occludere i follicoli pilo-sebacei (come vedete nell'immagine).
In questi follicoli occlusi possono poi proliferare i batteri, che generano infiammazione e pus, generando quindi i "brufoli".
Gravità dell'acne
Acne comedonica
E' la forma più lieve, quando abbiamo solo una pelle grassa e lucida, punti neri e/o punti bianchi (ovvero pori ostruiti), non ancora veri e propri "brufoli".
Acne papulo-pustolosa lieve
Quando cominciamo ad avere pochi "brufoletti" (quindi “papule” arrossate, o “pustole”, con un contenuto di pus bianco-giallo).
Acne papulo-pustolosa moderata
Quando abbiamo numerosi brufoli (papule o pustole).
Acne papulo-pustolosa grave, o cistica/nodulare
Quando abbiamo brufoli molto molto numerosi, o grossi noduli o cisti sottocutanee, e/o cicatrici cutanee da acne.
Cicatrice da acne:
Acne comedonica: come trattarla?
Nel caso della forma di acne più lieve, sono spesso sufficienti prodotti cosmetici per ridurre lucidità, punti neri e punti bianchi.
Consigliamo di:
- Lavarsi bene il viso mattina e sera (e rimuovere sempre il trucco per chi si trucca) con un detergente per pelli acneiche.
- Utilizzare prodotti esfolianti, da 2-3 volte a settimana, fino ad una volta al giorno.
La molecola esfoliante più adatta alle pelli grasse è l’ACIDO SALICILICO. Lo trovate contenuto in numerosi prodotti di libera vendita, che potete trovare sia in farmacia, che in para farmacia, che nelle profumerie, ma anche acquistare su internet.
Un altro acido esfoliante è l'acido GLICOLICO, che si può usare in combinazione all'acido salicilico, o da solo, nelle pelli più secche.
Possono coadiuvare il trattamento dell'acne lieve anche altre molecole con proprietà anti infiammatorie e sebo regolatrici, come la NIACINAMIDE, lo ZINCO, e l'ACIDO AZELAICO.
E' consigliabile quindi quando valutiamo dei prodotti, vedere se contengono una o più di queste molecole utili.
Alcuni esempi di prodotti esfolianti a base di acido salicilico:
Dalla farmacia e parafarmacia:
Papix high gel (ac salicilico, zinco)
biretix tri active (difa cooper) con acido sal., glicolico, niacinamide
Bioderma sebium gel "global” (acido salicilico, glicolico, zinco)
La roche posay effaclar siero esfoliante (ac salicilico, glicolico, niacinamide)
Rilastil acnestil micropeeling (acido salicilico, mandelico, niacinamide)
SVR Sebiaclear ampoule fresh (unisce una bassa percentuale di acido salicilico, acido azelaico, niacinamide e zinco).
Dalla profumeria/online:
siero acido salicilico 2% “the ordinary”
Revox siero acido salicilico 2%
Garnier siero anti imperfezioni con acido salicilico (BHA), glicolico (AHA) e niacinamide
Miamo Acnever cream (ac salicilico, niacinamide e altri)
Se si usano prodotti molto liquidi (sieri) è possibile poi se si sente la pelle un po' secca applicare sopra anche una crema idratante leggera.
Acne papulo pustolosa o nodulare: come trattarla?
In primo luogo, possiamo partire con una buona routine di base al mattino, con una detersione con detergenti per pelli acneiche, e prodotti esfolianti come abbiamo visto al punto precedente.
Se non è sufficiente, passare a delle vere e proprie creme farmacologiche per acne, che potremo applicare la sera.
Creme farmacologiche per l'acne
Le linee guida per il trattamento dell'acne ci indicano 3 possibili molecole da utilizzare:
1) Benzoil perossido (che chiameremo d’ora in poi “BP” per abbreviare), anti batterico e anti infiammatorio
2) Antibiotici, es. Clindamicina
3) Retinoidi, es. Adapalene o Tretinoina o Tazarotene.
Questi ultimi sono i farmaci "gold standard" per la cura dell'acne. Possono velocizzare la rigenerazione della pelle, ridurre l'accumolo di cheratina, ridurre il sebo e l'infiammazione, quindi agiscono su tutti i fattori causa di acne.
Quale scegliere?
Le varie linee guida delle diverse società scientifiche differiscono leggermente nelle indicazioni, alcune consigliano di partire con un prodotto, altre con un altro, oppure con una combinazione di più prodotti, anche in base alla gravità del quadro di acne.
Non si può quindi dire che ci sia un'unica via giusta per tutti.
In linea generale, è utile sapere che usare un solo prodotto è più leggero, e porta meno rischio di secchezza e di effetti collaterali, ma è anche meno efficace, rispetto ad usare 2 o 3 prodotti in associazione.
Per questa ragione, nelle forme più lievi, si consiglia di solito di partire con 1 solo prodotto, che può essere Benzoil perossido, oppure un retinoide.
Alcuni nomi commerciali:
Benzoil Perossido da solo: Benzac gel 5 o 10%
Retinoidi da soli: Adapalene-> Differin gel; Tretinoina-> Tretinoina Same generico. Tazarotene -> Tazarene.
Non è consigliato invece usare un antibiotico da solo, perchè può causare resistenze: si usa solo in associazione con altri. L'antibiotico topico più usato per l'acne è la Clindamicina (si può trovare di diverse marche: generico, Zindaclin...).
...
Nelle forme moderate o gravi, conviene invece partire già con una combinazione di più prodotti, di cui uno sia il retinoide (il più importante).
Si può provare quindi ad esempio:
- Retinoide + BP
Epiduo gel (Adapalene + BP)
- oppure Retinoide + antibiotico
Actanatac gel (Tretinoina + Clindamicina)
Nei casi più gravi, si possono utilizzare anche tutti e 3 insieme (retinoide, antibiotico e BP), utilizzando prodotti combinati o singoli.
AVVERTIMENTI IMPORTANTI SULL’UTILIZZO DI QUESTI FARMACI
Tutti i farmaci per l’acne, come effetto collaterale, possono seccare e irritare un po' la pelle.
Per alleviare questo problema, possiamo:
1) Usare anche delle creme idratanti dopo averli applicati.
2) Ridurre la quantità di prodotti utilizzati.
3) Ridurre i giorni di utilizzo (ad esempio, usare il farmaco un giorno si e un giorno no, almeno per 1-2 settimane).
Ci sono passata anche io, vi consiglio però di non demordere anche se all'inizio danno un po' fastidio: di solito, dopo alcune settimane di utilizzo, la pelle si abitua, e gli effetti collaterali spariscono.
Infine, ricordiamo che soprattutto i retinoidi (e le combinazioni che li contengono) vanno applicati preferibilmente alla sera.
Al mattino, invece, sarebbe buona cosa utilizzare una crema con protezione solare, perché questi prodotti possono causare una maggiore sensibilità alla luce del sole. L'uso di creme solari è importante anche perchè l'esposizione non protetta al sole può favorire la comparsa di cicatrici rosse o scure post acne, soprattutto in alcuni tipi di pelle che ne sono predisposti.
Tra le creme solari, una delle mie linee preferite al momento è La roche posay UV mune:
Esempio di routine skincare per pelle con acne
MATTINA
Detersione del viso con detergente per pelli acneiche; esfoliazione con acido salicilico; crema idratante con protezione solare soprattutto di primavera ed estate o nelle giornate più soleggiate.
SERA
Accurata detersione del viso (rimuovere bene il makeup se lo si utilizza); crema farmacologica per acne in uso; crema idratante leggera senza protezione solare.
E SE LE CREME NON BASTANO?
Se l'acne è grave e/o non migliora con le creme, è indispensabile rivolgersi ad un dermatologo, per valutare la necessità di intraprendere anche dei farmaci per bocca, come ad esempio antibiotici per bocca, ma soprattutto la Isotretinoina (retinoide per bocca).
Per me è stato risolutivo...
Infine, con il dermatologo potrete valutare anche la possibilità di altri trattamenti da associare, ad esempio: laser o fototerapia, oppure, trattamenti ormonali come la pillola estro progestinica….
In particolare, nelle ragazze, in caso di acne associata ad irsutismo (eccesso di peli, magari anche sul viso), cicli irregolari, eccesso di peso, vi raccomando di confrontarsi sempre con un medico, perché può essere la spia di problemi ormonali, come la sindrome dell’ovaio policistico.
Altre domande:
Devo evitare alcuni cibi, se soffro di acne?
Le linee guida delle principali società scientifiche attualmente non indicano la necessità di seguire delle diete particolari. Ci sono però alcune evidenze riguardo ad una correlazione tra acne e alimenti ad alto indice glicemico (quindi, essenzialmente, dolci e zuccheri), + ci sono alcuni studi anche sulla correlazione con un elevato consumo di latticini, quindi è consigliabile non abusare di dolci e di latticini (comunque è consigliabile per tutti, non solo per chi soffre di acne!).
E’ fondamentale utilizzare un detergente specifico per l’acne?
Vanno benissimo quelli anti acne, ad esempio quelli che contengono attivi utili come acido salicilico, benzoil perossido, zolfo, zinco...
ma dato che stanno a contatto con la pelle solo pochi secondi, se avete un budget ridotto, meglio investire sulle creme, e usare un detergente per il viso qualsiasi.
Se ci si trucca, è fondamentale struccarsi bene, non solo con le salviettine.
Sono utili quei trattamenti “a spot” a base di acido salicilico/zolfo, da applicare sul brufolo già spuntato?
Si possono usare, e possono dare un minimo beneficio, però non sono risolutivi.
E’ possibile usare il dentifricio per far seccare i brufoli?
No, è di solito inutile e può irritare la pelle.
E’ possibile schiacciare i brufoli?
E’ meglio di no.
Se proprio non potete trattenervi, cercate di lavare bene le mani e disinfettare la pelle prima e dopo, e cercate di fare delicatamente, non insistere, se no è più facile che restino cicatrici.
Sono utili le maschere a base di argilla o prodotti simili, opacizzanti?
Sono utili gli scrub con granuli (esfolianti “fisici”)?
Anni fa, quando ero ragazzina, erano molto venduti. Adesso però non sono considerati la prima scelta. Meglio puntare principalmente sugli esfolianti “chimici” che abbiamo visto sopra, come l'acido salicilico.
Ci si può truccare con l’acne?
Sì, anche se non truccarsi è ancora meglio, ma per molte persone non è una via perseguibile. E' consigliabile però usare dei prodotti che siano formulati per pelli grasse, prodotti con scritto “non comedogenici”. E' molto importante anche cercare di truccarsi sempre con mani, pennelli e spugnette ben puliti, e infine, è fondamentale struccarsi bene alla sera.
Altre molecole utili?
Abbiamo visto che le più importanti e studiate molecole per la cura dell'acne sono: acido salicilico esfoliante, benzoil perossido, antibiotici e retinoidi.
Tuttavia, ci sono tantissime diverse molecole che possono dare beneficio.
Tra le più interessanti:
-> Zolfo: ha un effetto anti microbico e opacizzante. Si trova di solito in alcuni detergenti o nei prodotti volti a seccare il brufolo.
-> Acido azelaico: è un acido con proprietà anti infiammatorie e anti batteriche. E' utile soprattutto nelle forme di acne che presentano arrossamenti e brufoletti rossi senza pus. E' utile anche nella "rosacea", una malattia della pelle simile all'acne, caratterizzata da pelle sensibile, non necessariamente grassa, soggetta ad arrossamenti e piccoli brufoletti.
Se vi sembra di avere un problema di questo tipo, allora l'acido azelaico può fare al caso vostro.
-> NIACINAMIDE (vit B3) e ZINCO:
La niacinamide ha proprietà anti infiammatorie, anti rossore, e regola la produzione di sebo. é ormai contenuta in moltissimi prodotti cosmetici.
Anche lo zinco ha proprietà anti infiammatorie, e di regolazione della produzione di sebo.
Alcuni esempi:
- siero niacinamide e zinco di "The ordinary", che si trova nelle profumerie o online.
- SVR Sebiaclear ampoule fresh: (acido azelaico, acido salicilico, zinco e niacinamide).
Vi consiglio comunque di leggere gli ingredienti dei vostri prodotti, perchè sono ormai tantissimi quelli che li contengono.
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In conclusione, al giorno d'oggi è più facile che in passato reperire informazioni corrette, e trattare l'acne nel modo migliore possibile, quando necessario anche consultandosi con il vostro medico o dermatologo.














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