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Ciao a tutti, sono Federica "Chicca" Persico, pediatra di Casalmaggiore (Cremona). Ho studiato medicina a Parma, e mi sono laureata nel 2015. Ho iniziato a scrivere questo blog dopo essermi specializzata in pediatria, iniziando a lavorare sul territorio come pediatra di famiglia.  Cercavo un modo per semplificare la condivisione con le famiglie di materiale informativo sulla salute, e sulla crescita dei bimbi. Ricordando che questi articoli non possono sostituire i consigli personalizzati che io, o il pediatra che segue il vostro bimbo, possiamo fornirvi di persona, spero che possano essere  utili per trovare delle informazioni di carattere generale, sempre disponibili, anche quando il pediatra non c'è. un bacio a tutti,  Chicca .......... Vi ricordo che è disponibile la  TRADUZIONE AUTOMATICA     di tutto il blog con Google Translate (in alto a destra) AUTOMATIC TRANSLATION of the entire blog is available with Google Translate (in the top right corner) ਪੂਰੇ   ਬਲੌਗ   ਦਾ  

ACNE: si può curare?

In questo post parliamo di acne, una malattia della pelle che interessa frequentemente i ragazzi in età adolescenziale. 

Oltre che al disagio del momento, un’acne non curata può portare anche a cicatrici cutanee permanenti, per cui è importante non sottovalutare il problema.

In linea di massima, il messaggio base che vorrei lasciare è: 

quando prendete prodotti per l'acne, capire quali principi attivi contengono, (e possibilmente in che percentuale), se possono essere utili per il vostro tipo/la vostra gravità di acne.

Non affidarsi solo alla scritta "per pelli grasse, per pelli acneiche". Infatti, molte volte, soprattutto nei prodotti da supermercato-profumeria low cost, è facile trovare pubblicizzati "Per acne" anche prodotti che non contengono nessun principio attivo realmente utile, o ne contengono una percentuale microscopica. Meglio affidarsi a marchi (anche economici) ma che indicano chiaramente su quali principi attivi si basa il loro prodotto, e in che percentuali sono contenuti.

Per le forme di acne più gravi, non saranno sufficienti prodotti cosmetici, ma bisognerà rivolgersi al medico per la prescrizione di creme farmacologiche.

.....

Il desiderio di condividere queste informazioni nasce anche dal fatto che io stessa ho sofferto di acne per tanti anni. Da ragazzina non avevo grandi mezzi e conoscenze per affrontarla, e mi sono rimaste anche alcune cicatrici sul viso. 

Per questo ci tengo molto a parlare di questo argomento, anche se non sono una specialista di malattie della pelle: spero di poter comunque riuscire a dare qualche indicazione utile.

Diversi tipi di acne

L'acne origina da vari fattori, come una produzione eccessiva di sebo, e l'ipercheratizzazione (formazione di uno strato spesso di cheratina) che possono occludere i follicoli pilo-sebacei (come vedete nell'immagine). In questi follicoli occlusi possono poi proliferare batteri che generano infiammazione e pus.

Possono esserci diversi gradi di gravità dell'acne, che possono orientarci a scegliere diversi trattamenti. 

Acne lievissima, comedonica

Quando abbiamo solo pelle grassa e lucida, punti neri e punti bianchi, non veri e propri "brufoli".



Acne papulo-pustolosa lieve

Con presenza di pochi "brufoletti" (quindi “papule” arrossate o “pustole”, con un contenuto di pus bianco-giallo).


Acne papulo-pustolosa moderata

Con presenza di numerosi brufoli (papule o pustole).

Acne papulo-pustolosa grave, cistica/nodulare

Con presenza di brufoli molto numerosi, spesso anche grossi noduli o cisti sottocutanee, e/o cicatrici cutanee da acne.



Cicatrice da acne:

Acne lievissima/punti neri e punti bianchi: come trattarli?

Per ridurre lucidità, punti neri e punti bianchi, può essere sufficiente avere una buona routine di pulizia del viso (lavarsi bene soprattutto alla sera, rimuovere sempre il trucco), ed utilizzare prodotti esfolianti e creme idratanti leggere adatte per pelli grasse.

La molecola esfoliante più adatta alle pelli grasse è l’ACIDO SALICILICO: lo trovate contenuto in numerosi prodotti di libera vendita; può essere usato in percentuali di 1-2%.

Si possono trovare prodotti con acido salicilico sia in farmacia, che para farmacia, o nelle profumerie, ma anche acquistare su internet.

Un altro acido esfoliante è l'acido GLICOLICO, si può usare in combinazione all'acido salicilico o da solo nelle pelli più secche.

Possono coadiuvare il trattamento dell'acne, da lieve a grave, anche altre molecole con proprietà anti infiammatorie e sebo regolatrici come la NIACINAMIDE e lo ZINCO (ne parliamo meglio alla fine).

Alcuni esempi di prodotti esfolianti a base di acido salicilico:

Dalla farmaci e parafarmacia:

Papix high gel (ac salicilico, zinco)

biretix tri active (difa cooper) con acido sal., glicolico, niacinamide

Bioderma sebium gel "global” (acido salicilico, glicolico, zinco)

La roche posay effaclar siero esfoliante (ac salicilico, glicolico, niacinamide)

Rilastil acnestil micropeeling (acido salicilico, mandelico, niacinamide)

SVR Sebiaclear ampoule fresh (unisce una bassa percentuale di acido salicilico, acido azelaico, niacinamide e zinco).

Dalla profumeria/online:

siero acido salicilico 2% “the ordinary” (economico ma secondo me valido!)

Revox acido salicilico 2% (non l'ho mai provato)

Garnier siero anti imperfezioni con acido salicilico (BHA), glicolico (AHA) e niacinamide


Farmaci per l'acne

Una buona routine di pulizia ed esfoliazione può essere un primo passo per trattare soprattutto la lucidità e i punti neri.

Se avete però dei brufoletti, bisogna utilizzare anche delle creme farmacologiche per acne.

Questi sono i 3 farmaci più importanti che dobbiamo conoscere:

1) Benzoil perossid(che chiameremo d’ora in poi “BP per abbreviare)

2) Antibiotici, es. Clindamicina

3) Retinoidi, es. Adapalene o Tretinoina

Tra questi, quelli di maggior efficacia di solito sono gli ultimi, i retinoidi, farmaci "gold standard" per la cura dell'acne.

Quale scegliere?

Le varie linee guida di diverse società scientifiche differiscono leggermente nelle indicazioni, alcune consigliano di partire con un prodotto, altre con un altro, oppure con una combinazione di più prodotti, anche in base alla gravità del quadro di acne.

Non si può quindi dire che ci sia un'unica via giusta per tutti. 

In linea generale, è utile sapere che usare un solo prodotto è più leggero, e porta meno rischio di secchezza ed effetti collaterali, ma è anche meno efficace, rispetto ad usare 2 o 3 prodotti in associazione. 

Per questa ragione, nelle forme più lievi, si consiglia di partire con 1 solo prodotto, che può essere Benzoil perossido oppure un retinoide.

Benzoil Perossido (BP): Benzac gel 5 o 10%

Retinoidi: Adapalene: Differin gel; Tretinoina: Tretinoina Same generico.

Non è consigliabile invece usare un antibiotico da solo, perchè può causare resistenze: si usa solo in associazione con altri. L'antibiotico topico più usato per l'acne è la Clindamicina (si può trovare di diverse marche: generico, Zindaclin...).

Se siete partiti con un solo farmaco, ma il quadro non migliora, si può passare ad associazione di 2-3 prodotti.

Nelle forme moderate o gravi, conviene invece partire già con una combinazione di più prodotti, di cui uno sia il retinoide (il più importante). Si può provare quindi:

- Retinoide + BP

Ad esempio Epiduo gel (Adapalene + BP) (questo è quello che ho usato io personalmente per tanti anni, con buoni risultati!)

- Retinoide + antibiotico

Ad esempio Actanatac gel (Tretinoina + antibiotico Clindamicina)

Nei casi più gravi si possono utilizzare anche tutti e 3 insieme (retinoide, antibiotico e BP), utilizzando prodotti combinati o singoli. Ad esempio, io ho usato per un periodo Epiduo (retinoide + BP) associato a Clindamicina antibiotico.

AVVERTIMENTI IMPORTANTI SULL’UTILIZZO DI QUESTI FARMACI:

Tutti i farmaci per l’acne, come "effetto collaterale", possono seccare e irritare un po' la pelle. Per alleviare questo problema, è utile:

1) Usare anche delle creme idratanti se vi sentite la pelle un po' secca, irritata, che "tira", dopo averli applicati. 

2) Ridurre la quantità di prodotti utilizzati: partire con 1 solo farmaco, e aumentare gradualmente. 

3) Ridurre i giorni di utilizzo (ad esempio, usarli un giorno si e un giorno no).

In particolare i retinoidi, che sono i più potenti, possono dare questi problemi.

 Ci sono passata anche io, vi consiglio però di non demordere, piuttosto ridurne l’utilizzo, associare delle buone creme idratanti, ma non mollare! Di solito, dopo alcune settimane di utilizzo, la pelle si abitua. 

Infine, ricordiamo che i retinoidi (o le combinazioni che li contengono) vanno applicati preferibilmente alla sera.

Al mattino invece sarebbe buona cosa utilizzare una crema solare, soprattutto di primavera-estate, perché questi prodotti possono causare una maggiore sensibilità alla luce del sole.

Tra le creme solari, una delle mie linee preferite al momento è La roche posay UV mune che contiene diversi filtri solari utili a proteggersi sia dai raggi UVB che UVA di diverse lunghezze. Esiste anche in diverse formulazioni per pelli grasse, anche in crema colorata.

Se in un periodo sapete che sarete molto esposti al sole e non riuscirete a essere scrupolosi con l'applicazione della crema solare durante la giornata (ad esempio al mare, in piscina...) meglio sospendere temporaneamente l'applicazione dei farmaci per acne.

Un esempio di routine skincare per pelle con acne

MATTINA

Detersione del viso -> eventualmente esfoliazione con acido salicilico se c'è pelle molto lucida e punti neri (almeno 2-3 volte a settimana) + eventualmente applicazione di altri prodotti utili come Niacinamide e zinco (ne parleremo meglio in fondo) -> crema idratante con protezione solare

SERA

Accurata detersione del viso e rimuovere bene il makeup -> crema farmacologica per acne in uso (o combinazione di creme farmacologiche per acne) -> crema idratante senza protezione solare


E SE LE CREME NON BASTANO?

Se l'acne è grave e/o non migliora con i prodotti in crema, è indispensabile rivolgersi ad un dermatologo per valutare la necessità di intraprendere anche dei farmaci per bocca, come ad esempio antibiotici per bocca, ma soprattutto la Isotretinoina (retinoide): il più noto ed efficace farmaco per l'acne grave.

(per me è stato risolutivo, dopo un ciclo di trattamento sono riuscita a continuare solo con le creme).

Infine, con il dermatologo potrete valutare anche la possibilità di altri trattamenti da associare, ad esempio: laser o fototerapia, oppure, trattamenti ormonali come la pillola estro progestinica….

In particolare, nelle ragazze, in caso di acne associata ad irsutismo (eccesso di peli, magari anche sul viso), cicli irregolari, eccesso di peso, vi raccomando di confrontarsi sempre con un medico, perché può essere la spia di problemi ormonali, come la sindrome dell’ovaio policistico.

Altre domande:

Devo evitare alcuni cibi, se soffro di acne?

Le linee guida delle principali società scientifiche attualmente non indicano la necessità di seguire delle diete particolari. Ci sono però alcune evidenze riguardo ad una correlazione tra acne e alimenti ad alto indice glicemico (quindi, essenzialmente, dolci e zuccheri), + ci sono alcuni studi anche sulla correlazione con un elevato consumo di latticini, quindi è consigliabile non abusare di dolci e latticini (comunque è consigliabile per tutti, non solo per chi soffre di acne!).

E’ fondamentale utilizzare un detergente specifico per l’acne?

Vanno benissimo quelli anti acne, ad esempio quelli che contengono attivi utili come acido salicilico, benzoil perossido, zolfo...

ma dato che stanno a contatto con la pelle solo pochi secondi, se avete un budget ridotto, meglio investire sulle creme, e usare un detergente per il viso qualsiasi. Vanno bene anche quelli di supermercato/profumeria low-cost. 

Se ci si trucca, è fondamentale lavarsi bene il viso la sera con un buono struccante, non solo con le salviettine.

Sono utili quei trattamenti “a spot” a base di acido salicilico/zolfo, da applicare sul brufolo già spuntato?

Si possono usare e possono dare un minimo beneficio, però non potete considerarla una vera e propria terapia per l’acne. Sul brufolo già spuntato c'è poco da fare, se cercate di risolvere sempre il problema così, non si risolverà;

Bisogna usare creme specifiche tutti i giorni come quelle viste sopra, per prevenire e ridurre la comparsa di nuovi brufoli.

E’ possibile usare il dentifricio per far seccare i brufoli?

No, è inutile, serve solo a irritare la pelle!

E’ possibile schiacciare i brufoli?

E’ meglio di no, se proprio non potete trattenervi, cercate di lavare bene le mani e disinfettare la pelle prima e dopo, e cercate di fare delicatamente, non insistere, se no è più facile che restino cicatrici.

I punti neri si possono schiacciare delicatamente per farli uscire, sempre con mani ben pulite. 

Sono utili le maschere a base di argilla o prodotti simili, opacizzanti?

Ne troverete a migliaia negli scaffali di supermercati e profumeria, ma non sono particolarmente utili; servono ad assorbire momentaneamente il sebo che, poco dopo, si riforma. Si possono usare come coadiuvante delle altre terapie, ma non hanno un effetto utile a lungo termine (al massimo ridurre la lucidità del viso per una o due ore).

Sono utili gli scrub con granuli (esfolianti “fisici”)?

Anni fa (quando ero ragazzina,...) erano molto venduti, adesso però non sono considerati la prima scelta. Meglio puntare sugli esfolianti “chimici” che abbiamo visto sopra, come l'acido salicilico. 

Se usati su brufoli e lesioni infiammate, infatti, gli scrub "fisici", con granuli, possono anche peggiorare l'infiammazione. 

Ci si può truccare con l’acne?

Sì (anche se non truccarsi è ancora meglio, ma per molte persone non è una via perseguibile). E' consigliabile però usare dei prodotti che siano formulati per pelli grasse, prodotti con scritto “non comedogeni”. E' molto importante anche cercare di truccarsi sempre con le mani ben pulite, oppure pennelli e spugnette ben pulite, se no diventano un ricettacolo di batteri, che possono peggiorare l’acne; e infine, è fondamentale struccarsi bene alla sera.

Altre molecole utili?

Abbiamo citato le più importanti, ma ci sono diverse molecole che possono dare beneficio nel supportare i trattamenti anti acne. Eccone 4 secondo me tra le più interessanti:

-> Zolfo: ha un effetto anti microbico e opacizzante. Si può trovare in detergenti e nei prodotti che dovrebbero seccare il brufolo già formato. Non è un ingrediente fondamentale, ma si può provare se non vi siete trovati bene con altri detergenti. es. detergente Bioderm allo zolfo, sapone delle terme di Tabiano con zolfo.

-> Acido azelaico: è un acido con proprietà anti infiammatorie e anti batteriche. Anche questo non è la prima scelta come unico trattamento per l'acne, ma può essere un buon coadiuvante se lo trovate contenuto in alcuni prodotti. Da solo, può essere utilizzato soprattutto nelle forme di acne che presentano arrossamenti e brufoletti rossi senza pus. E' utile anche nella "rosacea" una malattia della pelle simile all'acne caratterizzata da pelle sensibile, non necessariamente grassa, soggetta ad arrossamenti e piccoli brufoletti:

Se vi sembra di avere un problema di questo tipo, allora l'acido azelaico può fare al caso vostro.

-> Ultimi ma non ultimi... NIACINAMIDE (vit B3) e ZINCO:

La niacinamide ha proprietà anti infiammatorie, anti rossore, e regola la produzione di sebo. é ormai contenuta in moltissimi prodotti cosmetici. 

Anche lo zinco ha proprietà anti infiammatorie e di regolazione della produzione di sebo.

Queste molecole sono utili ma difficilmente saranno sufficienti da sole, a meno che non soffriate di una forma di acne lievissima. Possono comunque coadiuvare il trattamento dell'acne già trattata anche con farmaci.

Sono contenute in tantissimi prodotti cosmetici, vi cito ad esempio il "famoso" siero niacinamide e zinco di "The ordinary", che si trova nelle profumerie o online.

Anche nelle parafarmacie e farmacie ci sono vari prodotti, alcuni li abbiamo visti sopra nell'elenco dei prodotti che contenevano anche acido salicilico.

Ricordo ad esempio SVR Sebiaclear ampoule fresh: un siero che unisce 4 delle molecole che abbiamo visto: acido azelaico, acido salicilico, zinco e niacinamide.

Laser per l'acne?

Al giorno d'oggi la tecnologia laser può essere d'aiuto, più che nel trattamento dell'acne attiva, nel trattamento delle cicatrici da acne. 

Per concludere, riassumiamo, come esempio, la mia routine anti acne negli anni dell'università (al termine di alcuni mesi di trattamento per via orale con isotretinoina):

Al mattino detersione con una mousse o acqua micellare, siero niacinamide e zinco di the ordinary, crema solare. Esfoliazione la facevo 2-3 volte a settimana con un acido un po' concentrato (the ordinary glicolico 30%+ salicilico 2%) ma si potrebbe fare anche ogni giorno con un prodotto meno concentrato, come tanti che avete trovato citati nel post. Come crema solare usavo CeraVe SPF 30. Attualmente la consiglierei però per le stagioni fredde, per l'estate meglio una protezione 50+, se si usano farmaci per l'acne, come le linee della Roche posay citate sopra.

Alla sera mi struccavo con struccante oleoso (solo se avevo un makeup più pesante sugli occhi) poi acqua micellare, abbondante risciacquo, Epiduo gel (adapalene + BP) + per alcuni mesi applicavo anche l'antibiotico Clindamicina, infine una crema idratante (mille diverse, non ne avrei una specifica da consigliare). Meglio applicare i prodotti idratanti su pelle umida (si seccava meno così).

Se la pelle era molto molto secca (es in trattamento con Isotretinoina) applicavo un prodotto barriera denso come strato finale. All'epoca avevo Eucerin Aquaphor. Questo però da considerarsi solo per condizioni di grave secchezza.

Alle superiori e fino all'inizio dell'Università, invece, credo di non averne azzeccata una: alla sera dentifricio sui brufoli o altri prodotti inutili, al mattino scrub granulosi così intensi che potevano raschiare via anche anche le ossa, a seguire creme e maschere opacizzanti a go go,  senza reali principi attivi anti acne.  E poi, strati e strati di trucco, per coprire il disastro.

Solo all'Università sono riuscita a capire come procedere, orientandomi su trattamenti più efficaci, e facendomi seguire da un dermatologo. 

Per questo, ci tenevo molto a cercare di dare qualche consiglio su questo argomento, anche se non sono una dermatologa. 

Vorrei evitare ad altri ragazzi giovani di commettere i miei stessi errori ^___^

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