Passa ai contenuti principali

In primo piano

Indice degli argomenti

Ciao a tutti, sono Federica "Chicca" Persico, pediatra di Casalmaggiore (Cremona). Ho studiato medicina a Parma, e mi sono laureata nel 2015. Ho iniziato a scrivere questo blog dopo essermi specializzata in pediatria, iniziando a lavorare sul territorio come pediatra di famiglia.  Cercavo un modo per semplificare la condivisione con le famiglie di materiale informativo sulla salute, e sulla crescita dei bimbi. Ricordando che questi articoli non possono sostituire i consigli personalizzati che io, o il pediatra che segue il vostro bimbo, possiamo fornirvi di persona, spero che possano essere  utili per trovare delle informazioni di carattere generale, sempre disponibili, anche quando il pediatra non c'è. un bacio a tutti,  Chicca .......... Vi ricordo che è disponibile la  TRADUZIONE AUTOMATICA     di tutto il blog con Google Translate (in alto a destra) AUTOMATIC TRANSLATION of the entire blog is available with Google Translate (in the top right corner) ਪੂਰੇ   ਬਲੌਗ   ਦਾ  

Covid: domande e risposte sui vaccini

In questo post vediamo alcune delle più frequenti domande sul vaccino Covid nei bambini. 

Essendo un argomento a volte anche molto discusso, vorrei fare un post  con altre informazioni e varie riflessioni, soprattutto sulla sicurezza e sull’efficacia del vaccino… per chi fosse interessato. 

Per ora vediamo alcune delle domande più comuni, riportando le indicazioni delle principali autorità sanitarie.

Contatti utili:

Call center per info e prenotazioni vaccino a Reggio Emilia: 0522 338799

Altre info su come prenotare a Reggio (e provincia): https://www.ausl.re.it/vaccinazione-anti-covid-19-informazioni-utili

Come prenotare a Parma

https://www.ausl.pr.it/covid_19_info_news/vaccinazione_anti_covid/default.aspx

Come prenotare a Cremona:

https://www.asst-cremona.it/campagna-vaccinale-covid-19

.........................................................................................................................................................

1.     Posso fare il vaccino a mio figlio anche se ha già passato il Covid?

Si consiglia di aspettare 3-6 mesi. In questo caso, se il bambino viene vaccinato per la prima volta, verrà eseguita solo una dose. Se sono passati più di 12 mesi dal Covid, verranno eseguite 2 dosi.

Anche per quanto riguarda la dose booster, si consiglia di aspettare almeno 4 mesi dopo l’infezione.

2.     E se penso che mio figlio abbia passato il Covid, ma non ne sono sicuro/non ho fatto un tampone ufficiale di conferma?

Può vaccinarsi lo stesso.

Non sono stati evidenziati problemi, finora, in chi si è vaccinato pur avendo passato recentemente il Covid. (Sarà capitato sicuramente a molte più persone di quante sappiamo, calcolando che tutti potremmo essere stati recentemente positivi asintomatici senza saperlo.)

Tuttalpiù, risulterebbe una vaccinazione inutile ma innocua: in chi non ha la certezza di aver avuto un tampone positivo, nel dubbio, di solito si raccomanda di vaccinarsi.

Io lo riterrei inutile solo nei casi dove l’infezione è praticamente certa, ad esempio quando ci sono stati sintomi con tampone a casa positivo. Purtroppo in questi casi, laddove sia necessario vaccinarsi per ricevere il green pass, si entra in un corto circuito burocratico, perché l’auto dichiarazione di tampone positivo a casa non è sufficiente per ottenere il green pass di guarigione… ma questi sono problemi burocratici, politici, a cui non posso dare risposta.

3.     Se mio figlio fosse positivo asintomatico, senza saperlo?

Stesso discorso: per quanto ne sappiamo finora, la vaccinazione risulterebbe inutile, ma non sono stati evidenziati effetti collaterali diversi dal solito. Sarà capitato a molti, soprattutto nell’ultimo mese.

4.     Se mio figlio scoprisse di essere positivo nei giorni successivi al vaccino?

Stessa cosa.

Nella migliore delle ipotesi, se sono già passati diversi giorni dal vaccino, potrebbe già essere un minimo efficace nel proteggere dall’infezione.

5.     Devo fare degli esami prima di sottoporre mio figlio al vaccino?

No, non è indicato eseguire nessun esame

L’unica forte controindicazione alla vaccinazione, come vedremo dopo, è un’allergia alle componenti del vaccino, come il polietilenglicole (PEG). Sono componenti comuni a diversi altri farmaci, vaccini e prodotti vari, per cui di solito siamo già stati esposti a questa sostanza.

NOTA: Da quanto ho letto, non esisterebbero nemmeno test efficaci, validati per indagare questa l’allergia al PEG (è talmente rara, che forse non è stato nemmeno ancora studiato un test per indagarla). Non sono esperta ovviamente sull’argomento, essendo una forma molto rara.

Chi purtroppo è sotto chemioterapia, (o ha assunto altri farmaci particolari come il Rituximab, un’altra possibile controindicazione al vaccino) già lo sa.

Non ci sono altre particolari controindicazioni, per cui… non c’è nient’altro da cercare.

6.     E’ utile dosare gli anticorpi prima di fare il vaccino?

No.

Attualmente non ci sono certezze inequivocabili sul livello di anticorpi che risulti protettivo per il Covid, dipende probabilmente da vari fattori; anche, per esempio, quanto tempo è passato dall’infezione, e il funzionamento di altre cellule del sistema immunitario (come i linfociti T di memoria)… Per cui, attualmente, le principali società scientifiche non consigliano di dosare gli anticorpi prima di fare il vaccino, perché non ci permetterebbero comunque di capire al 100% se siamo protetti o meno.

Non ci sono inoltre evidenze di particolari effetti collaterali, in chi si è vaccinato pur avendo già anticorpi per il Covid.

7.     E’ utile farsi un tampone prima di fare il vaccino?

Non è fondamentale. 

Non sono stati evidenziati particolari problemi nel vaccinarsi anche se positivi asintomatici. 

Se proprio lo si desidera, comunque, si può fare: se fosse positivo, sappiamo che andare a farci il vaccino è inutile, per cui possiamo evitare di sprecare una dose… tutto qua.

8.     Mio figlio può andare a fare il vaccino se è in quarantena per contatto con una persona positiva?

Sarebbe meglio di no.

Ma non tanto perché sia pericoloso per lui fare il vaccino, ma perché è pericoloso per gli altri che sono al centro vaccinale! soprattutto altri bambini piccoli magari senza mascherine, che potrebbero infettarsi, se vostro figlio fosse positivo.

Io avevo pensato che le AUSL potrebbero proporre a chi si trova in questa condizione, di fare un tampone, e se negativo, di andare comunque a vaccinarsi se lo desiderano, ma non so se ha senso o se possa essere fatto, è solo un mio pensiero!

9.     Mio figlio può andare a fare il vaccino se è in “autosorveglianza” per un contatto con una persona positiva?

Sì.

In questo caso, non essendo in quarantena, si può uscire di casa con mascherina FFP2, e pertanto anche andare a vaccinarsi.

Mi è capitato di sentire dire da qualche genitore, non so se sia vero, che alcuni casi come questi sarebbero stati rimandati indietro dai centri vaccinali; purtroppo c’è molta discrezionalità dei singoli operatori.

10.  In chi è controindicato il vaccino?

A)La principale controindicazione assoluta, è la presenza di allergia nota alle componenti del vaccino (la più comune è il polietilenglicole PEG 2000, un eccipiente che è contenuto anche in molti altri farmaci e prodotti di uso comune quale shampoo, detergenti…).

B) Il vaccino è controindicato anche in corso di forme infettive acute, sintomatiche, per cui se il bambino ha febbre, tosse, vomito o diarrea,... in quel caso, si rimanda a dopo la guarigione.

C)Una controindicazione “relativa” è l’aver presentato episodi di miocardite/pericardite con una dose precedente di vaccino: in questi casi non è vietata la somministrazione in assoluto, ma va valutato caso per caso il rapporto rischio/beneficio.

D)Il vaccino può essere controindicato anche in chi si sta sottoponendo a chemioterapia (dipende da quali farmaci sono stati usati, e da quanto tempo… sono valutazioni che farà il centro di Oncologia che segue il paziente).

E) Infine, è controindicato in chi si sia sottoposto a terapia con anticorpi monoclonali anti linfociti B (es. Rituximab) negli ultimi 6 mesi, in quanto in questi casi la vaccinazione sarebbe inefficace (i linfociti B infatti sono i responsabili della produzione di anticorpi).

Non ho trovato indicazioni a dover evitare la vaccinazione nei pazienti affetti da piastrinopenia (riferimento: indicazioni AIEOP). *

*Approfondimento: La piastrinopenia autoimmune è una delle forme più comuni di piastrinopenia, le cui cause non sempre sono note. Si può scatenare in persone predisposte, a seguito di infezioni, vaccini, o cause ignote… di solito, non è considerata una controindicazione ad eseguire vaccini. Del resto, può essere scatenata anche dalle infezioni stesse da cui i vaccini proteggono. E’ impossibile evitare di sottoporsi a qualsiasi vaccino, ed evitare contemporaneamente di contrarre nel corso della vita una qualsiasi infezione, per sperare di non sviluppare una piastrinopenia autoimmune (o una riacutizzazione della stessa). Oltretutto non sarebbe sufficiente, proprio perché può essere scatenata anche da cause ignote. Verosimilmente per queste ragioni, gli esperti hanno ritenuto che i benefici del vaccino siano superiori al remoto rischio di sviluppare una piastrinopenia autoimmune, che comunque potrebbe essere causata anche dal Covid stesso, insieme a diverse altre problematiche significative.

Altre patologie o assunzione di altri farmaci, attualmente non costituiscono controindicazioni al vaccino, sia patologie immunitarie, oncologiche, ematologiche o autoimmuni.

In caso soffriate di una patologia estremamente rara, tale da non essere citata da nessuna linea guida, consiglierei chiaramente di rivolgervi agli specialisti che vi hanno in cura, per valutare insieme il vostro caso specifico.

11.  Se mio figlio è asmatico/ha altre allergie?

Il vaccino è consigliato.

Negli asmatici è raccomandato, così come gli altri vaccini volti a prevenire malattie respiratorie, proprio per il rischio di una riacutizzazione asmatica.

Anche in chi presenta altre allergie (cibi, altri farmaci, insetti, polvere, pollini….) non è controindicato.

Negli allergici, si raccomanda una valutazione allergologica prima di eseguire il vaccino solo in caso vi siano state pregresse reazioni allergiche gravi: es, shock anafilattico, o forme particolari quali la mastocitosi. Non significa che poi il bambino non potrà sicuramente vaccinarsi, ma che è opportuno avere un consulto specialistico, che analizzi le cause di questa pregressa reazione grave, e ne valuti la compatibilità con l’attuale vaccino, e se può essere eseguito in un normale centro vaccinale o in ospedale.

Gli altri allergici possono fare il vaccino senza bisogno di una consulenza specialistica.

Negli asmatici, si raccomanda cautela solo in caso di presenza di asma grave non controllato: va valutato caso per caso con il proprio medico*.

*Approfondimento: Sottolineerei, in merito a questo argomento, che spesso ho sentito interpretazioni non corrette di questa raccomandazione. Esempio:

-        “Mio figlio ha avuto pregressi gravi attacchi d’asma, è stato anche ricoverato. Per cui il vaccino è controindicato.” -> No! può essere necessario rimandarlo se ha un grave attacco d’asma in corso, in questo momento, un’asma non controllata con sintomi acuti gravi in questi giorni: in quel caso è meglio stabilizzare il quadro, poi potrà eseguire il vaccino. Anzi, sarà fortemente consigliato eseguirlo.

-        “Mio figlio esegue una terapia tutti i giorni per l’asma, con un farmaco inalatorio, per cui il vaccino è controindicato.” -> No! Sarebbe da rimandare solo appunto se avesse un attacco grave in corso, un quadro non responsivo ai farmaci. Chi è in terapia continuativa con uno o più farmaci per l’asma, di solito si può vaccinare: chiedete allo specialista che segue vostro figlio, vi saprà consigliare!


12.  Come fare se il mio bambino, oltre alla vaccinazione Covid, deve fare altre vaccinazioni?

I vaccini “uccisi” o “inattivati” o comunque costituiti solo da componenti batteriche/virali, potrebbero anche essere somministrati contemporaneamente al vaccino Covid. Ad esempio, il vaccino per il Papillomavirus nei 12enni, o l’anti influenzale inattivato. 

Per i vaccini vivi attenuati (Morbillo, Parotite, Rosolia, Varicella, Rotavirus, anti influenzale spray nasale….) è invece raccomandato mantenere 14 giorni di distanza. Alcuni medici hanno sostenuto anche, al massimo, 1 mese.

13.  Quali sono i possibili effetti collaterali descritti del vaccino?

Nello studio condotto da Pfizer per l’approvazione del vaccino, non era stato riportato nessun evento avverso grave su circa 1500 bambini (5-11 anni). Erano stati riportati abbastanza frequentemente dolore al sito di iniezione, febbre, più raramente stanchezza e mal di testa, a risoluzione dopo un paio di giorni. Tra gli effetti che si sono manifestati anche oltre i due giorni, ingrossamento dei linfonodi rash cutanei, comunque non gravi e a risoluzione spontanea. Non era stata osservata miocardite, come è stato invece descritto in alcuni casi negli adolescenti, e nessuna reazione allergica importante.

Questi dati ovviamente erano su un numero non elevatissimo di bambini; ora abbiamo più dati, derivanti dalla somministrazione di milioni di dosi nel mondo.

Nella mia esperienza, gli effetti collaterali che ho visto corrispondono a quelli descritti sopra, con mal di testa e febbre frequenti soprattutto con la 2^ o 3^ dose.

Il report con dati più vasti che abbiamo al momento è quello americano (oltre 8 milioni di dosi somministrate fino a Dicembre 2021 nella fascia di età 5-11). 

Gli effetti collaterali più comuni sono quelli già citati, più a volte nausea o vomito, a risoluzione spontanea in un paio di giorni; svenimenti (spesso sono "vaso vagali", da "spavento" subito post vaccino); dolore toracico, ma non dovuto a miocardite.

Per quanto riguarda le miocarditi:

-       Riportati circa 260 casi su oltre 18 milioni di dosi negli adolescenti (90% maschi). Tutti casi non gravi, quasi tutti risolti senza esiti (nessuno ha riportato esiti, ma qualche paziente- magari diagnosticato da poco- poteva avere ancora la miocardite in corso al momento in cui hanno pubblicato i dati, per cui non si era ancora risolta).

-       Riportati circa 12 casi su oltre 8 milioni di dosi nei bambini 5-11 anni (8 maschi, 4 femmine), sempre non gravi, non riportati esiti.


14.  Cosa succederebbe se mio figlio dovesse presentare una reazione allergica a vaccino?

Al centro vaccinale sono sempre presenti medici pronti ad intervenire con i farmaci necessari, anche l’adrenalina in caso di anafilassi/shock anafilattico.

Per ora, i casi di anafilassi con i vaccini Covid sono stati estremamente rari (così come per gli altri vaccini). Si parla di circa 5 casi su milione di somministrazioni, per i vaccini a mRNA, di cui, per quanto ho trovato, nessuno sarebbe risultato fatale. Non ho trovato dati specifici sui bambini, l’ultimo report sugli eventi avversi da vaccini Covid che ho letto, basato sui dati americani, non citava nemmeno casi di anafilassi (fonte: report VAERS).

Per fare un confronto, le reazioni anafilattiche da alimenti sono stimate essere circa 10-700 su milione di persone l’anno, con un tasso di fatalità fortunatamente inferiore all’1%. In Italia non sono riuscita a trovare dati esatti riguardo alla mortalità per reazioni allergiche, ho trovato vari articoli di circa 3 anni fa che citavano la Società italiana di allergologia, asma e immunologia clinica, e riportavano circa 40 morti/anno per reazioni allergiche ad alimenti.

Probabilmente mangiare per la prima volta una nocciolina, a casa, senza medico di fianco pronto a intervenire, è molto più pericoloso che vaccinarsi… (non che questo mi abbia mai impedito di consumare quintali di Nutella).

15.   E’ possibile che il vaccino interferisca con la crescita o con lo sviluppo puberale di un bambino/bambina o di un adolescente?

No.

Per ora non è emerso nessun dato in tal senso, nei milioni di bambini e adolescenti già vaccinati per Covid. Non c’è neanche un particolare sospetto, una ragione per cui si teme che potrebbero creare problemi di questo tipo; come del resto, nessuno degli altri vaccini in uso.

Anche dal punto di vista della fertilità, non è stata evidenziata nessuna problematica, e non vi sono particolari ragioni, meccanismi noti per cui si sospetta che il vaccino potrebbe avere effetti sulla fertilità.

16.  Verranno fatti ulteriori richiami, oltre alla dose booster (“terza dose”) già prevista per gli adolescenti?

Per ora non ci sono indicazioni in merito.

Probabilmente non faremo molte altre dosi- forse nessuna, nemmeno noi adulti, perlomeno non con lo stesso farmaco. Sarà un discorso che verrà affrontato nei prossimi mesi, vedremo quali dati emergeranno. Molti suppongono che il vaccino Covid diventerà un vaccino stagionale, da eseguire come quello dell’Influenza… vedremo!

17.  Il vaccino attuale è efficace anche nei confronti della variante Omicron?

In parte.

Ovviamente non abbiamo ancora molti dati in merito perché Omicron è arrivata da pochi mesi. Per quanto riportato finora, sembrerebbe che i vaccini forniscano comunque protezione anche verso Omicron, ma in misura minore rispetto alle varianti precedenti.

18.  E infine… è possibile aspettarsi degli effetti collaterali a lungo termine dal vaccino? Il vaccino anti Covid è “sperimentale”? Il vaccino anti Covid può alterare il nostro DNA?

In breve: verosimilmente no.

Non c’è evidenza in tal senso, né forti ragioni di sospettarlo. Per alcune riflessioni più dettagliate sull’argomento, cercherò di scrivere un altro post in merito.

…………………………………..............................................................................................

 Queste sono le principali domande che mi sono venute in mente, spero di aver toccato i dubbi più comuni! In caso venissi a conoscenza di nuove informazioni, cercherò di tenere aggiornato il post. Per ora facciamoci forza, sicuramente... ne usciremo!



ALCUNE FONTI:

Trial di Pfizer sui bambini 5-11 anni (Marzo-Settembre 2021): 

https://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMoa2116298

Trial sugli adolescenti 12-15 anni:

https://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMoa2107456

Slides che riassumono i dati VAERS sul monitoraggio degli eventi avversi a vaccini nei bambini e adolescenti in USA (pubblicate a Gennaio 2022, dati fino a Dicembre 2021):

https://www.cdc.gov/vaccines/acip/meetings/downloads/slides-2022-01-05/02-covid-su-508.pdf

Altri report del CDC Americano:

https://www.cdc.gov/mmwr/Novel_Coronavirus_Reports.html

https://www.cdc.gov/coronavirus/2019-ncov/vaccines/safety/adverse-events.html

Statement dell’American Academy of Pediatrics:

https://publications.aap.org/pediatrics/article/149/1/e2021054332/183385/COVID-19-Vaccines-in-Children-and-Adolescents

Consensus AIEOP (pazienti oncoematologici):

https://www.aieop.org/web/gdl-infezioni-consensus-vaccinazione-covid-19/

Indicazioni fornite dalla regione Emilia-Romagna ai medici vaccinatori (documenti ad uso del personale medico).

Sia il sito del Ministero della salute, dell’ISS, di AIFA, che vari siti dei servizi sanitari regionali, riportano indicazioni simili, ci sono troppe pagine non riesco a linkarle tutte… alcuni esempi:

https://www.aifa.gov.it/-/aifa-approva-il-vaccino-comirnaty-per-la-fascia-di-età-5-11-anni

https://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioFaqNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&id=255

https://www.aifa.gov.it/en/-/comirnaty-vaccino-anti-covid-19-ema-raccomanda-l-approvazione-per-i-bambini-di-età-compresa-tra-5-e-11-anni

https://www.auslromagna.it/notizie/item/3749-non-esitare-vaccinati-ecco-le-risposte-ai-dubbi-piu-diffusi-sul-vaccino

Il foglietto illustrativo del vaccino Pfizer (Comirnaty) sia da 30 che da 10 mcg, così come approvato da AIFA:

https://farmaci.agenziafarmaco.gov.it/aifa/servlet/PdfDownloadServlet?pdfFileName=footer_005389_049269_FI.pdf&sys=m0b1l3

https://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_5452_39_file.pdf

Alcuni articoli sull’anafilassi:

https://www.bmj.com/content/372/bmj.n251

https://onlinelibrary.wiley.com/doi/epdf/10.1111/all.13732

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/34477808/

Ultimi dati su Omicron:

https://www.cdc.gov/mmwr/volumes/71/wr/mm7104e3.htm?s_cid=mm7104e3_w

https://www.cdc.gov/mmwr/volumes/71/wr/mm7104e2.htm?s_cid=mm7104e2_w

https://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMc2119270

https://www.ema.europa.eu/en/news/preliminary-data-indicate-covid-19-vaccines-remain-effective-against-severe-disease-hospitalisation

Commenti

Post più popolari